I gemelli Giuseppe e
Pietro Piardi
I GEMELLI GIUSEPPE E
PIETRO PIARDI
foto: Giuseppe col gemello Pietro Piardi il 14 agosto
1984, giorno del 78° compleanno,
in casa della nipote Rosangela Piardi.
Alla sinistra di Pietro la sposa Isabella Palmira Ba;
i coniugi sono da qualche mese tornati in Patria dopo aver
vissuto dal 1949 in Argentina.
Le famiglie formate dalle due figlie continuano
a vivere, e crescere, in Mendoza (Argentina).
Giuseppe (Agosto, 1906 - Ottobre,1984) sempre vissuto in Gussago,
ha trascorso una vita coltivando la campagna e ricoprendo
la carica di Presidente dei Coltivatori diretti di Gussago
e quella di Presidente della fanfara dei Bersaglieri.
Per approfondire si veda anche sezione Opera
> Emigrazione e Dicono
di noi.
Altre foto di Pietro e Palmira in sezione OPERA/Vol. III -
Costumi, cliccando qui
e sezione OPERA/Vol. III - Vita vissuta/Emigrazione, cliccando
qui.
Per la famiglia d'origine dei gemelli Giuseppe e Pietro vedi
anche Andrea Piardi.
GIUSEPPE (1906) sposa Maria
Venturelli, dei detti Raù, da Gussago che gli dà:
FAUSTINA e GIUSEPPA
PIETRO (1906) sposa Isabella Palmira Ba, da Gussago che gli
dà:
VINCENZINA e ADELINA
Vincenza e Adele Piardi, anni 1940
Argentina, marzo 2008. La famiglia formata da VINCENZINA PIARDI
GONZALEZ
e quella di sua figlia Laura.
Per altre foto di Pietro PIARDI ed Isabella
con le loro figlie, nipoti e generi vedi, VOL 3 > COSTUMI
• Vincenzina con il marito, anno 1960, in Yacanto
di Cordoba
• 50° Matrimonio, o "Boda de oro", in
sezione "Costumi"
• Pietro Piardi e Palmira Isabella Ba, 50° di Matrimonio,
a meno di due mesi dal ritorno dall'Argentina;
• Nozze d'Oro - "Boda de Oro" di Pietro Piardi
e Palmira Ba, tutti i presenti; Gussago (BS), 6 maggio 1984
• Pietro Fedele Piardi (Gussago, 1906 - Brescia, Italia)
con la sposa Palmira Ba e la figlia Vincenza, alle terme di
Cacheuta - Argentina, anni '50
• Pietro e Palmira con i nipoti Bruno ed Achille Piardi
(Ottobre 1983, Argentina)
• Ottobre 1983, Argentina. Laura Gonzalez Piardi si
sposa.
• Mendoza (Argentina), Piardi - Gonzalez e discendenti
• 1983, Mendoza (Argentina). Piardi italiani e argentini
nella "Tierra del sol y del buen vino
• Pietro con i fratelli ed i genitori,
anno 1928
• Pietro con i fratelli ed i genitori,
anno 1921 - ' 22
• L'EMIGRAZIONE, la
partenza ed il viaggio di Pietro
• La famiglia
di Pietro Piardi (notte di Natale 1977, in Argentina)
• In sezione "Dicono
di Noi" (23 febbraio 2002. Giornale di Brescia),
"L'Argentina in occhi bresciani". Vincenza e Adele
Piardi: "Siamo partite da Gussago nel 1949"
• San VINCENZO
FERRERI, a Navezze di Gussago (BS) e Mendoza (Argentina).
• Navezze di Gussago.
Antica casa Piardi, dalla metà dell'Ottocento sino
al 1940.
• Achille Domenico Piardi (1880),
padre di Pietro e Giuseppe.
Per foto in cui sono ritratti Giuseppe PIARDI e Maria Venturelli
vedi: VOL 3 > COSTUMI
• Gussago, ottobre 1967. Piardi al matrimonio di Sergio
Piardi di Andrea in sezione "Costumi"; Giuseppe
e Maria sono in primo piano da sinistra (in piedi).
• Matrimonio di Marietta Piardi con Ottorino Marini.
Gussago, 1956; a sx, Giuseppe Piardi (1906) accompagna la
sorella, oggi "sposa".
Argentina, febbraio 2010. La famiglia formata da ADELINA PIARDI
di Pietro con SILVIO BARDINI e quelle delle loro figlie: Silvia
maritata ad Alessandro e Claudia maritata a Sergio, con discendenti
e coniugi di quest'ultimi. (Febbraio 2010)
Yésica, Claudio Andres con la mamma Laury,
sotto lo sguardo dei nonni GONZALEZ PIARDI
MENDOZA. Laura Gonzalez, Yessica, Claudio e Ricardo Aurieme
Piardi Giuseppe (1906),bersagliere. BO, 1926
Piardi Pietro (1906), anno 1926, soldato sanità
20 dicembre 2011. Mendoza (Argentina)
VINCENZA Piardi - figlia di Pietro e Palmira Isabella
Bà da Gussago - scrive: <<Mille grazie per i
cari auguri che ci hai mandato il 13 di dicembre. (…)
ti ho mandato i nostri più fervidi auguri di S. Natale
in due messaggi distinti. Il tredici di dicembre, poi, mi
ricordai di Santa Lucia (che a Gussago di Brescia porta i
doni ai bambini la notte tra il 12 ed 13 dicembre…);
(all’epoca, anni 1936-1939) andavo su a dormire con
le zie Piardi (Brigida, Marianna e Marietta, ancora nubili,
a nord del cortile, con grande aia e caseggiati, in quel di
Navezze di Gussago) e mettevo in un cestino un pò di
paglia alla finestra della camera per l’asinello di
Santa Lucia (… qualcuno passava con un campanello) bisognava
chiudere gli occhi ...e arrivava Santa Lucia. Alle tre del
pomeriggio del 13 di dicembre, invece, la nona Bà –
Marzi (nonna materna, sposa di Gian Battista Bà), mentre
toccavano (rintoccavano) le campane, ci chiamava tutti quali
nipoti e ci lavava gli occhi. La mia memoria va ancora bene,
quasi come il computer. AUGURISSIMI. VINCENZA E PEDRO>>.
Il 21 dicembre Achille risponde: << VINCENZA. Grazie
dei tuoi ricordi della notte di S. Lucia, ...con le zie Piardi
e con la tua nonna materna. Dell’azione di “lavarsi
gli occhi” non ero a conoscenza. Però pensando
a S. Lucia quale protettrice della vista tutto viene più
facile capire e …ricordare la semplicità di vita
quotidiana dei nostri genitori, nonni ed avi gussaghesi. Metterò
questa tue parole nella pagina dedicata
ai gemelli Pietro (tuo padre) e Giuseppe Piardi ed a Voi tutti.
Ciao da Achille>>.
2012. Gussago (Brescia. Italia) e
Mendoza (Argentina).
Il 9 marzo 2012, Achille Piardi da Gussago manda
saluti alla cugina Vincenza Piardi Bà Gonzalez allegando
una foto ove in un prato di Gussago si è potuta cogliere,
ancora quest'anno 2012, una bella, primaverile, macchia
di "Masuchìne" (Colchici, Crocus), corredata
della seguente dialettale didascalia, con traduzione: <<
Sono, come sa disìa na olta a Neeze de Güsàc,
"Masuchine", in Italiano Colchici. (Sono, come si
diceva una volta a NAVEZZE di GUSSAGO, Masuchine)>>.
(Foto a cura dell’ottantenne Angelo Cartella, molto
vicino ai Piardi sin da sempre, in particolare dal 1952 quando
defunse il padre Stefano).
La risposta di Vincenza è immediata: << Le me
piasìa le masuchine, naem a truale en la Pendulina
del nono coi cüsi. Ciao Vincenza. ... qui
non ci sono le masuchine>>. (Mi piacevano i colchici
per il sottostante bulbo, andavamo con i cugini in località
Pendolina ove il nonno aveva il campo).
Achille argomenta: << Andavi in Pendulina, col nonno
Giovan Battista BA?>>.
Vincenza precisa: << Andavo in Pendulina con Gianni
Ba, sua sorella Gina, la Teresina, la Maria, facevamo arrabbiare
il nonno Ba, perchè mangiavamo le fragole molto grosse
che lui aveva, ""i maúlòcc"",
correvamo su e giù per il sentiero ripido, e il povero
nonno brontolava (ardò le cavre le...), Luciano no,
era piccolo. Ciao Vincenza>>.
Colchici o Crocus
Achille, il 14 marzo, argomenta e informa
Vincenza scrivendole: <<Passo a qualcuno dei Ba, tuoi
cugini materni, qui di Gussago, copia dei tuoi ricordi.
Grazie. Sono ricordi, questi, che io non ho e non conoscevo.
Ciao da Achille>>.
Il 17 marzo, Achille passa a Gina Ba copia delle scambievoli
conversazioni avvenute con Vincenza, dimorante dal 1949 sulle
pendici delle Ande mendosine; soprattutto “copia…”
dei lontani ricordi d'infanzia (ma ben presenti nella
mente) risalenti agli anni dal 1939 al 1949 in quel di Piedeldosso
di Gussago, prima del definitivo trasferimento familiare in
Argentina del nucleo formato da Pietro Piardi (1906) con Palmira
Isabella Ba nativa di Piedeldosso; località posta ai
piedi del celebrato Santuario dedicato alla Madonna della
Stella, come sempre e dal Cinquecento, assai venerata.
Il 18 marzo 2012, Vincenza si fa nuovamente sentire da Mendoza
e così si esprime: << Sono bellissime le fotografie
panoramiche che mi hai mandato, la Pendolina dovrebbe essere
sotto La Stella ma... è passato tanto tempo. Sai mi
ricordo anche dei bucaneve, quei fiori bianchi d’inverno.
Proprio lì, nella Pendolina, c'era un posto fra le
pietre e la neve dove sbucavano i bucaneve, “èl
nono èl vülìa miga che i tucaèm”
(…nonno non voleva li toccassimo). Ciao Vincenza >>.
Achille risponde: <<Proprio ieri, 17 marzo, ho consegnato
a GINA "Ginì" Ba, tua cugina materna, copia
delle nostre conversazioni a mezzo mail. E' stata molto
contenta e pure lei si è ricordata, benissimo, delle
vostre scorribande in Pendolina, era anche molto più
grande (credo ora abbia 85 anni...)>>.
Per le vedute panoramiche
di Gussago (Franciacorta), menzionate nei “Ricordi”
di Vincenza clicca qui.
Per le dimore Piardi,
anche in Gussago qui.
Per il Santuario
della Madonna della Stella qui.
Gussago (Brescia), 1984.
50° di Matrimonio di Pietro Piardi ed Isabella Ba,
poco dopo il ritorno dall'Argentina.
Gussago (Brescia), 1984.
50° di Matrimonio di Pietro Piardi ed Isabella Ba,
poco dopo il ritorno dall'Argentina.
Civine Natale 2012 e
Pietro Fedele Piardi
S. Natale 2012. Civine
di Gussago sotto la protezione del patrono San Girolamo,
padre e dottore della Chiesa, secoli IV - V. Nato a Stridone
in Dalmazia, morto a Betlemme.
Ore 11, dopo la S. Messa del Giorno di Natale passo a salutare
nella loro casa di Civine i coniugi Angelo Arici “Dei
detti Margiulì” e Anna Quatti nativa di Marmentino
in Val Trompia. In casa è presente il loro parente
Aristide Zanoletti abitante a Brescia in Via Zoccolo (Frazione
Urago Mella), precisa Anna, col quale faccio conoscenza; è
giunto a Civine appositamente per gli Auguri natalizi. Il
cognome Zanoletti di Via Zoccolo, suscita in me tanti motivi
per ricordare fatti ed avvenimenti del passato, vissuti od
anche solamente perché letti nei Registri dei diversi
archivi. Infatti, tento un leggero abbozzo di conversazione:
<<La via Zoccolo, dove Lei abita, è da molti
decenni un po’ la patria d’adozione di tutti gli
Zanoletti e non solo anche dei miei parenti materni gli Arici
già dimoranti a Peder di Ome e Barche di Brione imparentati,
anzi della stessa famiglia di quegli Arici ormai radicati
qui a Civine. Arici come: Luigi (1925) che da tempo, ora col
figlio, detiene il “banco” di funghi ed altro
al mercato ortofrutticolo all’ingrosso di Brescia, figlio
di Giuseppe e di Rosa Arici sorella degli Arici di Civine
quali: Stefano, Barbara (maritata a Carlo Angelo Zanoletti
figlio di Fedele e Catterina Gossio), Luigi, Pietro, Vittorio
ed altri ancora. Sono miei parenti materni per il fatto che
Rosa (primogenita di Giovanni, detto de Pedemùt) sposò
Giuseppe, sempre Arici, fratello di mio nonno materno Giovanni;
Angela, sorella di Luigi (Barche di Brione, 1925), che andò
in sposa a Santo Borboni da Ome >>. Lo Zanoletti interloquisce:
<<Sì, certo, gli Arici sono abitati proprio in
Via Zoccolo, vicino ai miei, a noi>>. Dopo questa primo
approccio, ovviamente al fine di conoscere, aggiungo:<<
Mio Zio Pietro Piardi, fratello di mio padre Francesco, venne
battezzato, il mese d’agosto dell’anno 1906, col
nome di Pietro Fedele. Ad incuriosirci è sempre stato
il secondo nome, quello di Fedele, un nome non poco impegnativo
nella vita! Noi Piardi, comprese Vincenzina e Adelina, figlie
di Pietro, andavamo perciò scoprendo le motivazioni
alla base del secondo nome; poi, leggendo l’atto del
conferimento del sacramento abbiamo inteso: “Lo tenne
al sacro fonte, Fedele Zanoletti”. Fedele, anche per
il neonato alla Fede, quale omaggio al Padrino. Rimaneva da
comprendere perché uno Zanoletti>>. Oggi, giorno
di Natale 2012, lo abbiamo scoperto incontrando Aristide Zanoletti.
Infatti, Aristide, ancora, afferma: <<Fedele Zanoletti
era mia nonno della classe 1880 ed aveva sposato una ragazza
delle Civine>>. Aggiungo, io Achille, “anche mia
nonna, Angela Camilla Ghedi, la mamma di Pietro Fedele era
nativa delle Civine e pur ella della classe 1880 come suo
marito, mio nonno, Achille Domenico. Pertanto, genitori del
battezzato e padrino erano tre coscritti nati in quell’anno
dell’Ottocento”. Sicuramente le due spose - mamme
civinesi si conoscevano dal tempo in cui erano state ragazze.
La nonna di Aristide Zanoletti - odierno interlocutore - sposa
di Fedele Zanoletti fu Catterina Gossio (Gosio) e, con ogni
probabilità, imparentata in qualche modo con la famiglia
Ghedi, quella cui appartenne Angela Camilla (1880) maritata
ad Achille Domenico Piardi, coniugi, genitori del più
volte menzionato Pietro Fedele Piardi (1906).
Effettivamente ci risulta da altre nostre ricerche dei primi
anni Duemila, famiglia GHEDI e famiglia ARICI, edite rispettivamente
l’anno 2006 e l’anno 2005, che:
<<1915. “Civine il 21 Marso 1915. Italo Giuseppe
Ghedi di Pietro e di Arici Angela (...), di questa parrochia,
nato il giorno 11 marso (...) venne batezzato dal sottoscritto
parroco il giorno sudetto 21 marso alle ore 14. Ghedi Pietro
Padre, Zanoletti Fedele padrino. La levatrice assistente Rolfi
Maria approvata. Bernardelli D. Giacinto Parroco”.>>.
Pietro Ghedi, padre del battezzato Italo Giuseppe Ghedi (1915),
è fratello di Angela Camilla madre di Pietro Fedele
Piardi.
1906, 24 maggio. Civine di Gussago. Ghedi Angela è
madrina di Maria Angela Zanoletti di Fedele e di Gossio Catterina,
nata il giorno 20 maggio.
1936. Civine di Gussago. Ghedi Ines. L’anno del Signore
millenovecento36 il giorno 22 del mese di gennaio io Bernardelli
Giacinto Parroco di Civine ho battezzato una bambina nata
il giorno 14 gennaio dai coniugi Ghedi Angelo e Botti Rosa
domiciliati in questa Parrocchia Contrada Quarone n. 43 sposati
nella parrocchia di Civine nell’anno 1922 cui fu imposto
il nome di Ines. Furono Padrini: Zanoletti Fedele fu Orazio.
Bernardelli Giacinto Parroco.
1934, 28 aprile. Civine di Gussago. Parrocchia San Girolamo:
<<Annotazione a margine dell’atto di battesimo
di: “Carlo Angelo Zanoletti di Fedele e di Catterina
Gossio (...), nato il giorno 5 ottobre 1907 (...)”:
“Contrasse matrimonio con Arici Barbera il 28 aprile
1934 nella chiesa parrocchiale di Civine”.>>.
Trattasi di: “Arici Barbera Margherita nata a Ome, nubile,
casalinga, di anni 18, residente a Gussago, figlia di Giovanni
e di Arici Domenica”; e di: “Carlo Angelo Zanoletti,
celibe, agricoltore, di anni 26, nato a Gussago, residente
a Brescia, figlio di Fedele e di Gozio (Gossio) Catterina”.
[Certificato Pubblicazioni di Matrimonio. Brescia, lì
29 marzo 1934, anno XII. L’ufficiale dello Stato civile...
.Archivio di S. Girolamo in Civine di Gussago].
[Achille Giovanni Piardi; per la pagina di Pietro Fedele
Piardi (col fratello gemello Giuseppe) in www.piardi.org.
4 Gennaio 2013]
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MENDOZA, Argentina. 1° Febbraio 2013.
Vincenza Piardi con riferimento al racconto "Civine,
Natale 2012 e Pietro Fedele Piardi - S. Natale 2012. Civine
di Gussago", appena pubblicato il 4 gennaio
2013 e riguardante suo padre Pietro Fedele, ci scrive: <<Achille.
Bellissimo tutto ciò che hai scritto, mi è piaciuto
molto. Grazie, e mi fa piacere che lì a Gussago sappiano
che dopo tanti anni di lontananza (62)!!!!!!, ancora voglio
molto bene al mio paese, a tutti i miei cugini, figli di fratelli,
da una parte e dall'altra. Sembra che passando gli anni invece
di dimenticare i ricordi si fanno più vìvidi.
Un abbraccio. Vincenza>>.
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Mendoza – Argentina, 30 Novembre
2010.
VINCENZA Piardi figlio di Pietro ci aiuta nel costruire queste
pagine; a lei facciamo omaggio della pubblicazione dell’ATTESTATO
(a suo tempo) conferitole
E’ il 30 novembre 2010.
Da qualche mese stiamo diffondendo notizie concernenti l’impegno
delle donne Piardi e dei Piardi. Lo stiamo facendo per mezzo
delle nostre Newsletter (Riprodotte, poi, all’apposita
sezione http://www.piardi.org/news/index.htm
del Portale PIARDI). Infatti, l’inizio di queste ultime
news trovano esplicito l’invito nelle parole “Cogliendo
l'opportunità di questi messaggi veloci, prendendo
a prestito le pagine del nostro sito portale I PIARDI, vogliamo
porre in evidenza la presenza nel nostro casato delle tante
figure femminili che lo hanno fatto grande. Di loro possiamo
non avere molti dati o notizie, tuttavia le proponiamo
per la loro personalità per il valore del loro esempio
ed impegno. Dalle famiglie che avessero altre notizie attendiamo
segnali al riguardo. Grazie per la Vostra lettura e per le
segnalazioni che ci farete pervenire”. A ciò
abbiamo fatto seguito evidenziando di qualcuna delle nostre
donne Piardi, spose, mamme dei Piardi la pagina loro dedicata.
In effetti cominciammo, qualche mese fa, proponendo all’attenzione
di tutti i circa 1800 PIARDI, sino a questo momento censiti,
la personalità di:
LIA da Cizzolo http://www.piardi.org/persone/p21.htm
RITA ARNALDINA di Maria Piardi http://www.piardi.org/persone/p23.htm
MARIAANNA e sorelle http://www.piardi.org/persone/p10.htm
AURELIA ANNA "Annetta", in Sicilia http://www.piardi.org/persone/p06.htm
… e molte altre donne Piardi.
Poi, nella news dell’11 settembre 2010, proponemmo,
ai PIARDI e alle loro famiglie nel mondo:
Le donne PIARDI e dei Piardi. I loro costumi, impegni e fatiche
con le pagine di http://www.piardi.org/vol3/volume3costumi.htm;
L'intero VOLUME III http://www.piardi.org/volume3.htm
I PIARDI NEL TEMPO - dimore, vita vissuta, costumi portati
dai Piardi ed anche devozioni cui siamo stati capaci in più
di cinque secoli di vita. Volume III realizzato con il Vs.
aiuto. Piardi, appunto, nelle loro DIMORE, COSTUMI, nella
VITA VISSUTA: LEVATRICI; L'EMIGRAZIONE; BENEFICENZA; PASTORI
DI ANIME; MESTIERI E PROFESSIONI; MODI DI DIRE;
LE DONNE PIARDI e dei PIARDI nella pagina PERSONAGGI
del sito internet.
Per ultimo e per tutte le nostre donne Piardi,
spose e madri d’Italia e del mondo “piardesco”
evidenziammo quelle d’Argentina: VINCENZA e ADELE PIARDI,
così come proposte dal Giornale di Brescia - 23 febbraio
2002 http://www.piardi.org/dicono.htm
dal titolo "L'Argentina in occhi bresciani"- Vincenza
e Adele Piardi: "Siamo partite da Gussago nel 1949",
alle quali facemmo seguito col presentare Catterina Piardi
di Lagoa Vermelha (Brasile) http://www.piardi.org/brasileiro.htm
.
VINCENZA, lo stesso giorno 30 novembre 2010,
da Mendoza (Argentina) scrive a proposito di <<“Donne
che hanno fatto grande il nostro Casato”. Achille, ti
ringrazio per tutto quello che fai, io non ti avevo detto
niente (riguardo a me...) perché il solo fatto
di far del bene agli altri che ne hanno bisogno fa bene anche
a me e mi sento meglio; questo riconoscimento (che ti unisco;
Ndr) me lo diedero alla Università Nazionale di
Cuyo in MENDOZA. (Per il conferimento; Ndr) Sono venuti
a questo proposito da Buenos Aires, proprio qui a Mendoza.
Adesso faccio riposo. Saluti cari a tutti. Vincenza>>.
(Mendoza – Argentina, dopo esatti 61 anni di vita in
terra Andina).
Achille risponde: Così si deve
fare!; quel poco o tanto che si può per gli altri dev’essere
nell'assoluto anonimato; ...troppi si mettono in vista, faranno
anche del bene, ma... hanno già avuto la loro ricompensa.
Ciao da ACHILLE.
Oggi, 13 Marzo 2013 – ore 20 e 30, dopo aver seguito
il saluto a Roma ed al mondo di Papa Francesco, chiamato dall’Argentina
ad essere Vescovo di Roma, concludiamo e pubblichiamo questa
testimonianza giuntaci dalla stessa nazione latino –
americana.
“La Dirección Nacional de Migraciones de la
República Argentina distingue a Vicenza PIARDI por
su valioso aporte al crecimiento del país”.
Cosa può
far “sbocciare” nei ricordi, oltre Oceano, la
vista di un fiore
Da http://www.valtrompianews.it/. Fiore: Dente di cane. “Erythronium
dens – canis”
2 Aprile 2013
De: Achille Giovanni Piardi <info@piardi.org>
Para: VINZENCINA PIARDI < ….@yahoo.com.ar>
Enviado: martes, 2 de abril de 2013 20:40
Asunto: un Fiore di Gussago e di Valtrompia.
Ciao da Achille.
Il 5 aprile 2013 da MENDOZA
- Argentina, VINCENZA PIARDI risponde:
E bellissimo questo fiore, molto delicato. Me lo ricordo ancora
dopo tanti anni, e con questo fiore mi ricordo del nonno materno
Gian Battista BA. Mi voleva molto bene il nonno; quando il
mio babbo venne in Argentina nel 1949, erano undici in totale,
siamo andate con la mamma e Adele un tempo ad abitare con
loro, nella casa BA, in una stanza di sopra, a Piedeldosso
di Gussago (Brescia). Lui, il nonno, andava su in Pendolina,
dove aveva un campo coltivato, appariva sotto la finestra,
mi chiamava "maistrina", e la prima frutta era per
me. Lui non sapeva leggere, era nato nell’Ottocento,
vedeva me con un quaderno o pure un libro e mi domandava:
<<Cosa dicono quelle formichine lì?>>.
(…le paroline scritte). Seduti sotto quelle piante
alte che c'erano nel cortile da casa (forse ci sono ancora).
Mille grazie Achille. Salutissimi Vincenza.
Vincenzina Piardi (Gussago, 1935); qui in Argentina, febbraio 2017
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