9 settembre 2001 Rodengo Saiano
Il Casato celebra il 200° della nascita di Don Antonio
Piardi (Pezzaze, 1 settembre 1801 - Rodengo, Abbazia di S.
Nicola, 1880).
ECCO LE FOTOGRAFIE e LA CRONACA DELL' INCONTRO !!!
Puntuali, alle 9, i primi sono pronti in
Rodengo per iniziare la visita dell'abbazia di San Nicola,
un tempo sede, dal 1860 al 1880, di Don Antonio Piardi (1801-1880)
ad attenderli:
- Cesarino Piardi (dei Quarantì - Celvìt - Bone
de Sante)
- Giacomo Osvaldo (dei Chichera), con
- Don Gian Piero Piardi (dei Mafé di Pezzaze) Parroco
di Sant Evasio in Susa e Vicario episcopale del vescovo
di Susa.
Cesarino e G.Osvaldo (in particolare) sono della famiglia
di Don Antonio. Nutrita la presenza dei Parenti di Don Antonio,
famiglie: Chichera, Gilde/i, e La Costa.
Non mancano di ben figurare al 200° di Don Antonio neppure
i Catanì Piardi originari di Pezzaze, quasi interamente
trasferiti in Franciacorta, sin dagli inizi del 1800, a Saiano
e Rodengo con Padergnone ed a Gussago, a Rovato e poi a Brescia
città. Infatti:
a) Andrea 'Catanì', benefattore di Padergnone - Cappellania
di S. Rocco - il 30 aprile 1842, muore all'età di 67
anni a Gussago nel 1843, funerato (secondo le ultime sue volontà)
con 30 sacerdoti ed i suoi lavoranti della Mandolossa (dove
aveva anche casa) partecipano con il vestito della festa recando
un cero da una libbra; tumulato nella tomba di famiglia al
cimitero monumentale Vantiniano in Brescia;
b) Andrea 'Catanì' (figlio) nato nel 1799 manca nel
1854 pure a Gussago, lasciando ben 8 figli piccoli di cui
il primo ha solo 10 anni, benefattore della comunità
di Navezze di Gussago attraverso il lascito alla sussidiaria
chiesa di S. Vincenzo Ferreri;
c) Gio.Maria Piardi 'Catanì' (padre) muore a Saiano
l'anno 1844 lasciando 8 figli ( Gio. Maria, figlio, l'8°,
gli nasce postumo l'anno 1845)
d) l'avvocato Giacomo (1825) figlio di Gio. Maria (padre)
è Deputato di Saiano, già prima dell'unità
d'Italia, e poi Sindaco sino a dopo il 1882 ed ancora amministratore
comunale poi;
e) Gio. Maria (Figlio) nato nel 1845, Garibaldino nelle battaglie
lungo le valli bresciane - con lettera d'encomio a firma del
Generale Garibaldi -, è amministratore di Saiano sino
alla morte, nel 1909, e noto industriale
serico e di tessuti a Saiano ed in Brescia con sede in Via
Tosio; nonno (di molti nipoti..) tra cui:
- il prof. Andrea Piardi -vivente- noto medico angiologo bresciano
(presso la Poliambulanza...);
- il Dott. Giovan Maria morto a Milano nel 1996 e sua figlia
Dott.ssa Notaio Maria Vittoria
Piardi, mancata l'agosto 2000 in Borgo
Poncarale, sposata a Pietro Zamboni;
- il noto Vittorio titolare dell'antica azienda 'PIARDI -
frigoriferi', impianti di refrigerazione industriale, mancato
due anni fa, ora condotta dai figli come "Tecnica del
freddo PIARDI" in San Polo di Brescia;
- Maria Giuseppina Piardi, sposa del farmacista Zamboni di
Lumezzane.
La visita abbaziale si avvia guidata dall' 89enne padre Antonio,
dei monaci olivetani custodi dell'Abbazia, il quale non manca
di spiegare l'arrivo dei monaci a Rodengo, la loro 'cacciata'
e confisca dei beni abbaziali e dell'Ordine con le leggi giacobine
e Napoleone (1797-98/1800), il ritorno (da Monte Oliveto)
nella seconda metà degli anni 1960 per intervento di
papa Paolo VI, il recupero dell'Abbazia ecc., l'esposizione
sulla chiesa dedicata a Maria Vergine nascente (8 sett.) ove
la vergine è venerata sotto le sembianze di Maria bambina
(come cennerà, durante l'omelia, Padre Simone (Olivetano)
Parroco di Rodengo) e sulla magnificenza architettonica e
spaziale dei tre chiostri di distinta epoca.
Ma veniamo alla Cerimonia:
condecora la celebrazione il coro di Sarnico; concelebrano
il rito Padre Simone Parroco e Don Gian Piero Piardi. Padre
Simone ricorda la figura di Don Antonio: sacerdote, lavoratore,
patriota: "...assai rigoroso con tutti soprattutto con
la sua parentela...",
amico di don Pietro Boifava soprattutto nel 1849 quando il
Curato di Serle Comandante militare deve fuggire poiché
braccato dagli austriaci, uomo che lavorava e faceva lavorare
la sua gente che tanto amava anche difronte ad ogni rischio
(quando avere un lavoro significava aveva la certezza di un
salario per se e la famiglia...), paga sul letto di morte
il nuovo concerto di campane da lui voluto (dopo aver fatto
ristrutturare la facciata della chiesa ed innalzato la torre
per collocare nella nuova cella campanaria il bel nuovo concerto
ed aver fatto posto, come recitano le registrazioni dell'archivio
comunale di Rodengo, per "inserire la sfera delle ore".
Un grande nostro sacerdote e parroco di Rodengo, cari parrocchiani,
asserisce padre Simone, al quale hanno fatto seguito i nostri
noti Don Kramer e Don Arcari.' E' bene che la famiglia ricordi
un suo sacerdote, anche a 200 anni di distanza. "Nemmeno
io non conoscevo la vita di Don Antonio Piardi, sapevo della
sua esistenza, è stato piacevole apprenderla dai libri
che si occupano della storia della nostra plaga di Franciacorta".
Il ricordo al Cimitero di Rodengo Saiano:
- innanzi l'originale (del 1880) lapide funeraria di Don Antonio,
di fresco ravvivata a partire dalle insegne sacerdotali: il
tricorno e lastola che sormontano l'iscrizione funebre (posta
sul lato esterno ovest della Cappella innalzata ai caduti
di tutte le guerre). Don Antonio Piardi, un uomo, un sacerdote
vincente per la sua e con la sua gente, anche da morto, come
si legge tra le carte del ponderoso archivio comunale di Rodengo
Saiano riprese nell'avanzata stesura del 3° libro dei
Piardi.
Sono ricordati e suffragati
pure tutti i Piardi Catanì ivi sepolti (come evidenziano
i due cippi marmorei - posti a destra e sinistra della citata
Cappella - sormontati da una croce con l'effigie di Cristo
in bassorilievo) a partire dai: coniugi Gio.Maria Piardi (morto
nel 1844) e Catterina Dusi nativa di Ono nelle Pertiche di
Valle Sabbia e (a destra) Piardi Andrea e fratelli fu Gio.
Maria. Adele Piardi sposata ad Angelo Montini (morto nel 1926)
posta nella tomba 'Montini' col marito e le tre figlie, ricordata
pure Vittoria della famiglia Ballerini morta vedova dell'avvocato
Giacomo Piardi Sindaco risorgimentale di Saiano. Vittoria
e l'avv. Giacomo Piardi sono i genitori di Adele sposata ad
Angelo Montini. Suffragati pure i Piotti nativi di Lavone
(sulla strada, detta Valeriana, del fondo valle) di Pezzaze,
da lungo tempo imparentati con i Piardi delle sovrastanti
"Vicinìe" pezzazesi, in particolare quella
della terra di Mondaro, quella di "Contrata Concilii"
oggi Stravignino e Avano, questa di Avano (in dialetto 'Aa')
è ancora funzionante sotto il titolo di S. Gaetano
da Thiene (titolo della sussidiaria chiesa frazionale).
A tutti i partecipanti viene consegnato un omaggio documentazionale:
sulla vita di Don Antonio Piardi (1801-1880) con testimonianze
storiche ed anche una proposta di itinerario turistico-culturale
che dalla... Valtrompia, Colle di S. Zeno e rifugio Piardi,
Val Palot, Val Camonica... sino a Saint Moritz tramite il
Bernina conduce in Svizzera... con la presenza dei Piardi.
L'inserto documetazione propone pure un breve ricordo, nel
60° della morte, di Padre natale di Gesù (carmelitano
scalzo) - al secolo Giuseppe Fada - Piardi da Pezzaze - ideatore,
propugnatore e cultore di tutte le istituzioni, oggi note,
OPERE dell'Istituto mondiale DON CALABRIA e, sin dalla fine
1800 al convento degli Scalzi in Verona, I° padre spirituale
dell'oggi San Giovanni Calabria che quest'anno celebra, tra
gli angeli, il 100° della sua ordinazione sacerdotale
avvenuta nel 1901. Un cenno è riservato anche alla
consolidata solidarietà dei Piardi - "I PIARDI
NEL MONDO" - verso la Bolivia - Collegio di Hardeman
in Santa Cruz de la Sierra (in ricordo di Padre Remo Prandini
- Viotti) e il Bangladesh - Ospedale di Khulna dei Missionari
Saveriani (in ricordo di Padre Italo Gaudenzi, nativo di Padergnone
(parrocchia del lascito - dal 1842 - di Andrea Piardi) in
Rodengo di Franciacorta.
Il prossimo incontro sarà in ...golena di Po mantovano,
sulla Piarda.
Don Antonio Piardi: patriota, parroco Arciprete a Pezzaze
in Valtrompia e all'Abbazia, dal 1860 sino alla morte, nel
fermento del Risorgimento e dell'unità d'Italia.
In questa terra di Franciacorta si decide, coll'intervento
dei mantovani dott. Walter Piardi e di suo fratello dott.
Giampaolo, del Presidente del Comitato
I PIARDI, Cesarino Piardi e del Rev.do Don Gian Piero
Piardi Vicario V. in Susa (TO), componente del Comitato, la
data dell'auspicato conoscitivo incontro in Cizzolo coi Piardi
di quella terra mantovana, in argine di Po.
Per maggiori notizie sulla famiglia Piardi 'Catanì
' a Saiano, Rodengo-Saiano, clicca qui.
Maggiori notizie sulla personalità di Antonio Piardi
sacerdote, ricordato oggi 9 settembre 2001, clicca
qui e vai a "Personaggi" n. 16, PIARDI (alcuni
dei...), pagina 02: - Antonio Piardi (1 settembre 1801 - 1880)
Incontro in RODENGO per il 200° della
nascita di Don Antonio Piardi - Parroco all'Abbazia, 9 settembre
2001. Alcuni Piardi dentro il Chiostro Abbaziale di Nicola;
al centro, accosciato, ultimo di destra con gli occhiali,
Cesare "Cesarino" Piardi - Presidente del Comitato
"I PIARDI NEL MONDO" con al suo fianco: Achille
Giovanni Piardi, Giorgio dei detti Quarantì - Bone
de Sante figlio del Presidente e Attilio Piardi dei detti
Valì. Si riconoscono, altresì, partendo da sinistra
(alcuni): Giacomo Osvaldo Piardi "Chichera"; Giuseppe
Piardi dei detti Mafé, dimorante in Val di Susa (TO);
Paolo, fratello di Giorgio; Carla dei Mafé, accanto
alla madre Vittoria; Francesco Piardi "Cino Cavrì"
figlio di Giovan Maria dei Mafé; Walter Piardi di Verona
figlio di Vincenzo, dei Piardi originari di Cizzolo di Viadana
(MN); Rosangela Piardi da Gussago (BS), sorella di Achille
Giovanni; Giorgio Casanova sposo di Fausta Piardi dei Catanì
di Gussago; le sorelle Piardi, figlie di Tone de la Costa
da Pezzaze, altri.
Incontro in RODENGO per il 200° di Don Antonio Piardi,
9 settembre 2001. Gruppo dei Piardi sul sagrato della Chiesa
Abbaziale di S. Nicola
Incontro in RODENGO per il 200° di Don Antonio Piardi,
9 settembre 2001. Il Sacerdote Don Gian Piero Piardi (qui
fotografo) dei detti Mafé di Pezzaze, Parroco in Susa
(TO) e Vicario Episcopale, con Daniele Bertussi sposo di Carla
Piardi da Pezzaze si divertono... innanzi gli intervenuti.
top
|