1^
fila, terzo da sinistra, Giuseppe Piardi dei Mafé, poi sposo
di Iside Buscio;
2^ fila, con cappello alpino (a prestito), Umberto Piardi "Berto
del Bono" dei Bone de Sante;
3^ fila, in piedi, alla destra del militare Bonanomi Mario con berretto
f., Secondo Viotti e alla sx. Pierino Piasenti (con cravatta, detto
Pelinga, poi sposo di Ines Piardi di Bortolo dei Brine);
ultima fila, in alto a destra e penultimo, Faustino Bortolo Piardi dei
Mafé (poi sposo di Pierina Gallia da Marmentino e padre di don
Gian Piero-sacerdote);
in alto, al centro ed accostato ad un braccio alzato, Amedeo Piardi
figlio di Battista "Sgalmera".
(Testo scritto di pugno da Secondo Viotti: "Premilitare a Tavernole
1936-3 classi 1915, '16, '17 con 4 comuni: Pezzaze ora, prima erano
due Tavernole e Pezzaze, ma era compreso Marmentino, Cimmo e Pezzoro.
Sono riconoscibili, da sinistra a destra Cioli detto Duce che sposò
una figlia del Gaetani una sorella del "Bele" de Maffini/a,
un altro Cioli, tutti e due di Cimmo (...); un altro di Cimmo di cui
non ricordo il nome, del 1916; uno di Lavone figlio del "formagì",
che raccoglieva la elemosina..., del 1917. Il Giuseppe de Mafé,
del 1917; altri due di Cimmo: uno era il Bart.... di Canoe, del 1916;
poi, sdraiato, il Mario Rale uno e l'altro di tavernole; a sinistra
in fondo col berretto al contrario quello del Cot, l'Angelì.
Seconda fila Piardi Berto - Lupo del Bono, poi uno di Marmentino; poi
due di Pezzoro el Rico Coni e il Peti (poi morto nel ricovero a Mondaro
di Pezzaze); uno del 1916; el Peti 1915, poi il Felice "Tamacol"
del 1916; poi uno de Marec di Cimmo del 1915; poi, ultimi due a sinistra
due di Tavernole: un Mutti e l'altro non ricordo.
Terza fila: due di Marmentino, poi col berretto "el Galèto",
poi Mario Bonanomi, poi il Sirro stradì che abitava dove ci sono
i Fene (Bregoli) qui a Pezzaze. ... i nostri istruttori, appena dietro
"el Giacomì della Gaspa (Viotti); poi io (Secondo Viotti);
èl Begnamì de Canei; el Pierì del Piasenti; èl
Mario Tamacol (che poi sposò la Mistica del Tapagnì; dietro
al Mario T. vi è el Micio menes e suo cognato: l'Amedeo uno del
1916 e uno del 1917; poi ve ne sono due dell'Emilio di Pezzoro: el Bepi
del 1916 e 1915. Indi ce ne sono di Marmentino in alto; più in
alto quello dei Parole che è poi rimasto in Russia; a destra
in alto è "il Sora de Mafé" (Faustino Bortolo
Piardi, 1916), poi ve ne è uno di Ajale: quello dei molener.
Altri ancora. Quelli abitanti in Marmentino sono delle famiglie: Medaglia
e Zubani.
Al servzio pre-militare andammo di Sabato e di Domenica, per tre anni,
dal 1936 al'38. Poi venne anche il Servizio Militare vero proprio, che
a quei tempi era di 18 mesi e per molti li colse la guerra: alcuni non
tornarono.
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