Bresciaoggi
   Sabato 2 Settembre 2006
L'anziana doppia la boa dei 97 anni nella sua casa ai Canèi, sopra Savenone Pezzaze, qui le «decane» sono di casa e oggi c'è la festa di Maria Giacomelli

Oggi la signmora Maria Giacomelli, vedova Bernardelli, raggiungerà un traguardo importante nella sua casa ai Canèi sopra Savenone, già nel Comune di Pezzaze: 97 primavere.
La classe 1909, la sua, è molto longeva da queste parti: tre le coscritte, con Assunta Filippi e Annunciata Piardi, mentre la decana è Teresa Piardi del 1907.
La festeggiata ha sempre abitato nei boschi, curando bestiame e animali da cortile sul passo vicino alla vecchia torre di «scolta». Moglie di Carlo Bernardelli, «Carlù», perso troppo presto, famoso perchè recitava a memoria brani interi delle sacre scritture, ha avuto otto figli.
Tempi grami allora, e i maschi, finite, le elementari facevano il «famèi», il ragazzo di stalla negli allevamenti in montagna, anche emigrando. Suo figlio Luciano, col quale vive nella vecchia casa ristrutturata, era in Svizzera ai tempi della guerra del Kippur (nel '73), e finì sui giornali, ribattezzato Samuel, per aver ottenuto di pascolare le 600 pecore a lui affidate nel parco della sede dell'Onu, a Ginevra.
Nonna Maria sta abbastanza bene, e aspetta le castagne per fare i «pelàcc» da sbucciare seduta sulla panchina fuori casa. Oggi saranno con lei i parenti; a partire da Mara, moglie di Luciano, con i cinque figli.
e.bert.