Coscritti di Pezzaze classe
1916 con i Piardi |
In basso, da destra: col fiasco, Angelo Bregoli "Gadèt",
sopra di lui -con bandana bianca- Faustino Bortolo Piardi "Sora"
dei Mafé, detto anche "Làsela" e andato a vivere
a Susa (To); a destra di Faustino, Pierino Piasenti "Pelinga"
(con cravatta e gilet, poi sposo di Ines Piardi di Bortolo dei detti
Brine); con fisarmonica, certo Benia; semi inginocchiato, Emilio Toninelli
"Melgi"; con un braccio poggiato sul fisarmonicista, Emilio
Gipponi "Menes" e, accanto a lui, Giacomo Viotti "Gaspì";
ultimo della fila, seduto, Umberto Piardi "Lupo" figlio di
Bono dei Bone de Sante. Di nuovo da destra: Maffina Gino con al suo
fianco uno di Ajale (cl. 1911), il terzo è Secondo Viotti - poi,
compare di matrimonio del "Pelinga"; dietro al suonatore,
Benia, Beniamino Piotti dei Canèi; dietro al "Menes",
Bortolo Piardi "Lelecio; dietro a "Gaspì", Andrea
Bregoli "Scoredì"; ultimo in piedi, uno di Ajale; dietro
"Scoredì" e siminascosto, Mario Balduchelli. Gli ultimi
in alto: due donne di Bovegno in servizio dai Freschi ed, in mezzo alle
donne, Ermenegildo Piardi (1913) "Gildi" andato a vivere nel
Canavese; ultimo, più alto ed al centro, Giacomo Viotti dei Baoese.
I Rimessi e poi riformati: Maffina Gino (1911), Piardi Ermenegildo,
Viotti Giacomo (1910) dei Baoese, Andrea Bregoli (1915), Mario Balduchelli
(1913) "Ciance". |